Burattini a piene mani
LABORATORIO DI COSTRUZIONE ED ANIMAZIONE
BURATTINI, PUPAZZI E MARIONETTE
per: Scuole primarie, secondarie, campi estivi, biblioteche, centri d’aggregazione ecc.
INCONTRI: si prevede un minimo di 8 incontri di due ore ciascuno
PARTECIPANTI: Bambini dai 9 anni, ragazzi (scuola secondaria di primo e secondo grado) e adulti
Già da alcuni anni è riconosciuta la valenza pedagogica e ludica del burattino e quindi il suo piacevole utilizzo all’interno di attività ricreative e didattiche della scuola come di altri luoghi d’aggregazione. Questo laboratorio è incentrato sulla costruzione di un burattino, una marionetta o un pupazzo, in cartapesta (o altri materiali) ed alla sua animazione nello spazio scenico del teatrino.
Comprende tre diverse momenti: una prima fase di costruzione, una seconda di scrittura di un canovaccio testo e una terza di animazione. Il lavoro di costruzione e animazione dei burattini racchiude differenti attività espressive: dal modellare, al dipingere, al cucire il vestito con i suoi accessori, allo scrivere un canovaccio, un piccolo testo, all’uso del corpo e delle sue emozioni nell’animare il personaggio. Attraverso queste piacevoli attività fisico-manuali-emozionali che prevedono anche lo scambio e il lavoro di gruppo (che si vive anche nella relazione profonda fra il burattino animato e il pubblico che lo ascolta e guarda) si arricchiscono di abilità e di sensazioni le esperienze dei partecipanti.
Per realizzare uno spettacolo di burattini si può partire da un testo, un canovaccio, oppure ispirarsi alla ricca e diverte tradizione della commedia dell’arte ma anche iniziare con temi liberi concordabili con i partecipanti: ragazzi, adulti bambini ed insegnanti. Così lo spunto potrà essere: una storia, una fiaba, un tema (anche una vicenda storica), un argomento, l’articolo di un giornale ecc.
PROPOSTA DI UN LABORATORIO in 7 incontri
sulla COMMEDIA DELL’ARTE